Tutto รจ naturale...
Tutto è naturale
…meno la sofferenza!
Un raro brano di Osho apparso su Osho Times n. 315
Contro natura
Accetta la mente e i suoi giochi come parti della natura, perché non c’è nulla di innaturale, non può esserci. Tutto ciò che accade può accadere solo perché la natura lo consente. Sì, anche la mente fa parte della natura e anche i giochi mentali fanno parte della natura. Se decidi che non devono esserci, vai contro la natura. Nel decidere contro la mente hai iniziato a scegliere. E ogni volta che scegli, subentra la repressione, perché ciò che non hai scelto dovrà essere represso, la sua espressione dovrà essere negata, dovrà essere messo da parte in modo che non continui a ostacolarti. Ma se fa parte della natura, e tutto fa parte della natura, è destinato a tornare, rimbalzerà. Tornerà con grande energia e si affermerà, si vendicherà. Non ti lascerà in pace.
La vera comprensione della natura è che tutto è naturale, la mente e i suoi giochi inclusi. E così ci si rilassa, tutto è perfettamente a posto. Anche la mente è perfettamente a posto, lasciala giocare. Se un giorno se ne va da sola, va bene, è naturale; se non se ne va, va benissimo; anche questo è naturale.
Questo definisco “lasciar andare”. Questo è non decidere, non scegliere, non esprimere preferenze. Questo è vivere senza pregiudizi, senza alcun pro o contro. Questa è una vita semplice, quindi qualsiasi cosa accada, accade. La mente accade, quindi accade. E allora? Non farne un problema. Se ne fai un problema, resterai intrappolato in quel problema.
Contempla solo un singolo fatto, che tutto è naturale e allora non c’è alcun luogo da raggiungere e niente da fare. Sai che giocare a scacchi è un gioco, ma puoi comunque divertirti. Sai che questi alfieri, questi cavalli e il re sono tutti solo finzioni: non c’è né re né cavallo né alfiere, niente. Stai giocando a carte e sai che il re, la regina e il jolly sono tutti jolly. Ma puoi comunque giocare e divertirti!
Quindi sappi perfettamente: la mente gioca a molti giochi, ma non c’è nulla di cui preoccuparsi; lasciali essere. Sii spazioso, lascia che tutto sia. Perché essere limitato? Perché negare qualcosa? Perché distruggere qualcosa? E in quella totale “accettabilità” c’è trasformazione, quella totale accettabilità è trasformazione. Si è trasportati in un altro mondo dove nessuna sofferenza è possibile, dove nessuna ansia è possibile, perché non entra alcun problema, non si crea alcun problema.
Vivi per alcuni giorni senza alcun problema e osservane la bellezza. E sempre di più sentirai il canto della natura e sempre di più l’esistenziale si avvicinerà. La mente non è necessariamente una barriera. Diventa una barriera se ci attacchiamo a essa. Diventa una barriera anche se ci opponiamo a essa. Lasciala essere, né a favore né contro. Non sono affari tuoi. Come le foglie crescono sugli alberi, la mente emette pensieri. Come il traffico fa rumore, la mente fa rumore, ma va tutto bene. 1
Un’invasione
La sofferenza è innaturale. Ecco perché nessuno vuole essere infelice. È aliena. È un’invasione della tua natura, è qualcosa di estraneo che non ci appartiene. Non riusciamo ad assorbirla: rimane come un veleno nel nostro essere.
La beatitudine è la nostra natura. Non è un attributo, non è qualcosa di accidentale che ci è accaduto. È il nostro stesso essere. Ecco perché in natura ci sentiamo più beati: in montagna, in spiaggia, con gli alberi...
Walt Whitman disse che a volte provava molta invidia per gli animali. Sono così naturali e poiché sono naturali c’è una grande gioia. Ma questa natura che vediamo fuori, le montagne, le stelle, i fiumi, non è nulla in confronto alla natura interiore che portiamo nascosta nel nostro essere, non scoperta, inesplorata, ignorata, trascurata, inibita, rifiutata.
Non abbiamo mai guardato dentro la nostra natura. Se continuiamo a cercare la beatitudine all’esterno, non la troveremo mai, perché è il regno interiore. Non è qualcosa che dobbiamo cercare, è nel ricercatore stesso. È la nostra coscienza, la nostra stessa esistenza. 2
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Testo di Osho tratto da Don’t Look Before You Leap: 1.#6 - 2.#7