Vivere poeticamente

Vivi poeticamente

Per dare significato alla vita

Un raro brano di Osho apparso su Osho Times n. 315

 

Osho


 

La vita acquista significato solo quando diventa poesia. Se rimane prosa, rimane priva di significato.

Se non si àncora nel cuore, rimane superficiale. Ed essere ancorati nel cuore significa essere poeti.

Guardare la vita con gli occhi del sentimento significa essere poeti. Essere in una relazione romantica con la vita significa essere un poeta.

L’uomo può avere molti tipi di relazione con la vita. Lo scienziato ha un tipo di relazione: è in antagonismo, non è amichevole, è ostile. Vive per conquistare la vita. L’idea stessa è brutta. Il suo sforzo è una specie di stupro della natura. Vuole costringere la vita a rivelare i suoi segreti, il suo sforzo è violento. Quindi non è un caso che man mano che la scienza cresceva sempre di più, la natura sia stata distrutta; l’uomo è stato sradicato da tutti i terreni nutrienti. L’ecologia è distrutta; e non solo l’esterno, ma anche l’ecologia interiore della mente è distrutta. Quando l’esterno

è distrutto, anche l’interno naturalmente è distrutto. Vanno insieme, sono parti di un tutto. Se un uomo ha una relazione con la vita e la relazione è quella dell’inimicizia, rimarrà una specie di relazione tesa. La gioia sarà impossibile. Al massimo si può sperare in una vita comoda, ma non in una vita piena di celebrazione; e una vita comoda non è altro che una morte comoda. La vita deve essere una celebrazione, non ci si deve accontentare di meno di questo. La vita deve essere una danza.

L’altro polo è essere in relazione con la vita come un poeta; è esattamente l’opposto dello scienziato. Essere in relazione con la vita come un poeta significa non farci entrare la testa, ma essere in contatto diretto con la vita attraverso il cuore. E quando il cuore opera direttamente insieme alla vita, nasce la gioia. La gioia allora è naturale, quando il cuore è in sintonia con la vita e danza con la vita.

Non può accadere attraverso la logica, può accadere solo attraverso l’amore. E non può accadere costringendo la natura a rivelare i suoi segreti. Può accadere solo arrendendosi alla natura. Perché la natura è vasta e l’uomo è minuscolo, solo un’increspatura nel grande oceano. E l’increspatura non può combattere con l’oceano, è così stupido. L’idea stessa di conquistare la vita o la natura è stupida. L’uomo saggio è colui che lascia che la vita lo conquisti, che si arrende, che è semplicemente in una sorta di abbandono, che si fida. In quella fiducia si diventa poeti.

La scienza è dubbio, la poesia è fiducia. Lo scienziato è un nemico; il poeta è molto amichevole verso la vita. Fa amicizia con tutti. La terra e il cielo, i fiumi e le montagne, le stelle e gli oceani: fa amicizia con tutti. E la bellezza è che quando fai amicizia con la vita, la vita fa amicizia con te e inizia a rivelare i suoi segreti di sua spontanea volontà. Questo è il significato dell’antica parola religiosa “rivelazione”. Non devi forzare nulla.

E la differenza è esattamente la stessa di quando un uomo può violentare una donna o innamorarsi. Dall’esterno l’uomo che violenta una donna o fa l’amore con una donna può sembrare esattamente lo stesso, ma dall’interno la differenza è enorme, sono poli opposti. La scienza è uno stupro, la poesia è una storia d’amore.

Il mio messaggio è: lascia che la tua vita diventi una storia d’amore con il tutto, chiamalo dio, natura o tao; sono solo nomi per la stessa realtà.1
 

Per me la religione è la forma più alta di poesia, la forma più alta di musica e la forma più alta di alchimia. E il filo segreto che unisce tutti questi aspetti della religione, la sua poesia, la sua musica, la sua alchimia, è l’amore. È un filo segreto che attraversa l’intera ghirlanda. Puoi vedere i fiori, non puoi vedere il filo, ma è il filo che tiene insieme la ghirlanda.
Per questo quando una persona è innamorata è unita, un pezzo unico, integrata. Se l’amore scompare, inizi a cadere a pezzi, non sei più unito. Diventi un miscuglio: un pezzo va a Nord, un altro pezzo va a Sud. Non hai più un’anima. Al massimo sei un meccanismo, ma non un’unità organica.
L’amore ti rende un individuo. E il sapore di quell’unità è la cosa più dolce che esista…2

 

 

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Testo di Osho tratto da:  
1. Don’t Look Before You Leap #28
2. Snap Your Fingers, Slap Your Face and Wake Up!,  #12