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ESTASI IL LINGUAGGIO DIMENTICATO

autore: Osho
editore/etichetta: De Agostini
pagine/durata: 308

9,90 9,41

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Perché il mistico Kabir è così amato da oltre 500 anni?

Osho commenta alcuni dei versi più belli di Kabir (tradotti in inglese dal Premio Nobel Rabindranath Tagore) e risponde direttamente alle domande di alcuni meditatori.

La semplicità, la bellezza e l’incisività delle parole del grande mistico indiano, oltre alla profondità del suo insegnamento, risaltano nei discorsi di Osho insieme all'attualità senza tempo delle parole di Kabir, un saggio e poeta vissuto in India nel XV secolo. I suoi versi sono cantati, recitati e, più di recente, letti da milioni di persone in tutta l’India. Analfabeta, orfano – nessuno sa se fosse musulmano o indù – per tutta la vita è rimasto un semplice tessitore. È uno dei mistici medievali più celebri dell'India, già per il fatto di essere egualmente venerato sia dagli hindù che dai musulmani.

"La società ha un enorme interesse a mantenere gli uomini nello stato in cui si trovano. Un uomo estatico può essere solo libero. L’estasi è libertà." Osho


 



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