autore: Osho editore/etichetta: Om Edizioni pagine/durata: 328
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È possibile accogliere la morte con gioia e rispetto?
Uno dei tre grandi eventi della vita: nascita, amore e morte.
Miti, finzioni e paure impediscono di sperimentare liberamente uno degli eventi più potenti, e inevitabile, della nostra esistenza. La nascita è già accaduta, non possiamo farci più nulla, l'amore è imprevedibile, ma la morte è una certezza: possiamo accettarla, gioirne, celebrarla e goderla nella sua pienezza.
"La vita e la morte sono un unico fenomeno, in realtà non esiste nulla che si possa definire morte: la vita è eterna." Osho
"Te lo ripeto ancora una volta, devi ricordarti solo una cosa: tu sei un essere immortale. Questa non è ancora una tua esperienza personale e diretta, ma la puoi accettare come un'ipotesi; non come una cosa a cui credere, ma come un'ipotesi da sperimentare. Io non voglio che qualcuno accetti qualcosa da me come un credo, ma solo come un'ipotesi.
Poiché conosco la verità, posso dirti: 'E' solo un esperimento, un'ipotesi temporanea', poiché sono sicuro, al cento per cento, che se inizi a sperimentare per conto tuo, direttamente, quell'ipotesi diventerà esperienza personale; non un credo, non una fede, ma una certezza. E solo le certezze possono salvarti.
Credere sarebbe come affrontare un mare in tempesta con una barchetta di carta. Non si dovrebbe assolutamente pensare di attraversare l'oceano dell'esistenza su una barchetta di carta. Hai bisogno di una certezza... non di credere, ma di una verità che hai sperimentato in prima persona. Non di una verità altrui, presa in prestito dall'esterno: dev'essere tua! In questo caso, attraversare l'oceano sconosciuto e inesplorato diventa una gioia, diventa un'avventura eccitante e ricca di momenti di estasi." Osho
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