IL VIAGGIO DELLA VITA (I classici del Corriere n.20)
autore: Osho editore/etichetta: Corriere della Sera pagine/durata: 320
€ 7,90
EDIZIONE SPECIALE "I CLASSICI DEL CORRIERE DELLA SERA"
La grazia e la forza dell'universo femminile
Lezioni di vita da non perdere, perché utili per vivere al meglio questo periodo caratterizzato da crisi di valori, instabilità e angosce.
Il viaggio della vita parte da ciò che è esteriore e si addentra nell'universo interiore, ricco di tesori preziosi, che aspetta solo di essere esplorato e riscoperto.
Un percorso che va "dalla testa al cuore" e che non esclude il mondo materiale, perchè soltanto nella gioia che il cuore sa sprigionare nella vita di tutti i giorni è possibile giungere alla suprema fioritura.
In queste pagine possiamo immergerci in un viaggio che ci porta dal regno della materia - con tutti i suoi valori e le sue valenze - verso la dimensione dell'eterno.
"Un mistico illuminato è un essere umano che è diventato ciò che era destinato a divenire. Non è più un seme, bensì un fiore: è un loto che ha aperto i suoi mille petali ed è incredibilmente beato. In cosa consiste la beatitudine di un fiore? Il fiore non deve diventare più nulla, non deve più andare in alcun posto: il viaggio è finito e ha raggiunto la quiete assoluta." Osho
Osho commenta i sutra di Daya, una mistica illuminata vissuta in India nel XVII secolo.
Daya fu una discepola di un grande Maestro, Charandas (1703-1783) che si caratterizzò per il suo estremo spirito iconoclastico.
Peculiarità che Daya rafforzò testimoniando una ricerca del Vero purissima, libera da qualsiasi compromesso e avulsa da qualsiasi propensione a ridurre il viaggio interiore a un insensato e meccanico subire riti e rituali dettati dalla tradizione.
Proprio per questo il suo messaggio echeggia al di là della terra in cui visse e ben oltre la sua epoca: una voce che parla serenamente della vita in quanto energia vitale, qualcosa che non solo si deve incarnare ma si deve soprattutto elevare a piena consapevolezza.
Perché è nella percezione di quella vibrazione – o luminosità ardente – che l’esistenza si rivela a noi e attraverso di noi in tutta la sua magnificenza.
Dal primo capitolo
Rimembrando il divino,
il serpente del tempo e i tentacoli rampicanti del dolore
non ti affliggeranno.
perciò abbraccia il divino - dice Daya
e lasciati alle spalle la rete del mondo.
Non parlare con chi non è interessato
a rimembrare il divino,
e apri il tuo cuore a coloro che lo amano.
Nell'istante in cui sussurri il nome del divino,
tutti i tuoi peccati svaniscono.
Amico mio, fai del rimembrare il divino
il ritornello del tuo cuore!
In assenza di questo rimembrare,
se nella mente è presente solo e unicamente l'essere umano,
languirai nell'infelicità fra pianti e gemiti.
Intrappolata fra gli artigli di maya,
la tua mente non avrà mai pace.
Osho ha commentato i sutra di altre donne illuminate, e ha ampiamente esplorato nei suoi discorsi l'universo femminile.
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